Musée Petit Monde
Una visita al Musée Petit Monde è molto più di una semplice visita, perché è un viaggio nel tempo alla scoperta di un mondo lontano, affascinante e perduto. Rappresenta un lungo percorso nella memoria e nei ricordi della nostra comunità, accompagnati da immagini e oggetti ospitati dalle tre strutture che compongono il Musée: il raccard (1462-1503), la grandze (1700) ed il grenier (1476).
Le costruzioni sono rimaste protette nel tempo, nascoste in un “piccolo mondo” a sé che custodisce i segreti del passato, quando questo angolo di montagna era un importante passaggio verso la Svizzera.
Visita virtuale
Vuoi un assaggio di quel che ti aspetta al Musée Petit Monde? Scorri con il mouse sulla piantina e scoprirai le sale dedicate.
Contesto storico
Il Musée Petit Monde è il museo dei Torgnolein: storia, cultura, lavoro e territorio.
La storia inizia dal Labirinto della memoria, una rappresentazione dall’anno zero fino agli anni ’50. Il percorso conduce il visitatore ad esplorare e ritrovare il passato emozionante e suggestivo del villaggio. Gli abitanti vivevano in simbiosi con il territorio, al ritmo delle stagioni e dei lavori agricoli. La vita, le relazioni e lo sviluppo sociale della comunità sono raccontate nelle esposizioni del museo.
All’interno degli tsé del raccard, della grandze e del grenier, attraverso un allestimento originale, si possono ammirare gli oggetti donati dai Torgnolein, legati ai lavori e alla trasformazione dei prodotti in una comunità agro-pastorale.
Contesto naturale
Il Musée Petit Monde si trova nel villaggio di Triatel, che, con Etirol, oggi costituisce il Petit Monde. Tradizionalmente tale denominazione comprendeva anche la frazione Ronc.
Triatel sorge su un promontorio ben soleggiato, in corrispondenza del passaggio per il vallone di Chavacour, uno degli antichi percorsi per la Svizzera. Gli abitanti allora vivevano di agricoltura e pastorizia. Il versante del vallone verso Etirol, soleggiato e privo di acqua, era coltivato a cereali, principalmente frumento e segale, su terrazzamenti sostenuti da muretti di pietra a secco, che si possono scorgere ancora oggi. La zona dei villaggi, più ricca di acqua, si prestava all’allevamento del bestiame e alla coltivazione della canapa.
A piedi
Il Musée Petit Monde è raggiungibile a piedi con una piacevole passeggiata panoramica, prevalentemente pianeggiante, affacciata sulla Valtournenche. Si può partire da Mongnod, la frazione centrale di Torgnon, o dal bivio sulla strada principale, ben segnalato.
Lungo il percorso si incontra una terrazza panoramica, da cui godersi la vista sul paese e sulla vallata, e la suggestiva cappella di Ponty, edificata addossata alla roccia a protezione dei viandanti. È possibile poi proseguire oltre al Musée, fino a raggiungere il mulino e la cascata sul torrente Petit Monde, verso la suggestiva frazione di Etirol.
Il Petit Monde è davvero un “altro mondo”, dove godersi la pace e la natura.
Info
Aperture
Estate 2024:
- dal 29 giugno al 14 luglio aperto nei weekend;
- dal 20 luglio al 1° settembre aperto tutti i giorni;
- aperto il weekend 7 e 8 settembre;
Orari:
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
Visite guidate alle 11.00 e alle 16.00 (durata 60 minuti)
Ingresso gratuito.
Altre stagioni: aperto su prenotazione (in base alla disponibilità) e a pagamento.
Contatti
Ufficio turistico
Tel: +39 0166 54 04 33
Email: info@torgnon.net
Biblioteca
Tel: +39 0166 54 02 13
Email: biblioteca@comune.torgnon.ao.it
Dove siamo
Il Musée Petit Monde si trova a Torgnon, in Valle d’Aosta, in Valtournenche, la valle del Cervino.
A Châtillon si lascia la vallata principale e si prosegue verso la Valtournenche. Si percorre la strada regionale per una decina di chilometri fino al paese di Antey-Saint-André, poi si volta a sinistra (destra orografica del fiume) e si percorrono circa 6 chilometri fino a Mongnod, la frazione centrale di Torgnon. Quindi, si prosegue sulla stessa strada per circa 400 metri fino al bivio per il Petit Monde, ben indicato.
Il percorso per raggiungere il Musée Petit Monde dal centro del paese è adatto a tutti e può essere facilmente percorso sia a piedi che in bicicletta.